Mentre guardavo una foto della piazza in cui David Hemmings assiste suo malgrado alla morte della sensitiva Helga prima di correre in suo aiuto, scopro quasi per caso che a Torino esiste davvero la possibilità di partecipare ad un tour gratuito che permette di visitare i luoghi in cui sono state girate alcune fra le scene cruciali dei principali successi di Dario Argento.
Città da sempre prediletta per la realizzazione delle sue pellicole - in un mosaico che comprendeva spesso anche scorci di Roma, Parma e di altre aree metropolitane in modo da provocare una sorta di disorientamento geografico - il capoluogo piemontese più di ogni altro ha offerto ad Argento un insostituibile sfondo per ambientare le sue ispirazioni: da 4 Mosche di Velluto Grigio a Il Gatto a Nove Code a Profondo Rosso, a Nonhosonno, a Ti Piace Hitchcock? al più recente e controverso Giallo.
La prima edizione dell'itinerario che tocca case, piazze, teatri, ville (come la celeberrima Villa Scott di Profondo Rosso) e altri edifici simbolici, riconoscibili ad occhio nudo mediante il richiamo mentale delle scene, si è svolta nel settembre del 2011. Pare tuttavia che anche per settembre di quest'anno siano previsti altri quattro passi nel brivido.
I promotori - tra i quali spicca il nome di Stefano Pupi Oggiano - hanno aperto una ricca e dettagliata pagina facebook sull'argomento che pare interessare una nutrita comitiva di "argentiani".
Non tolgo che l'esperienza mi tenti. Sarebbe un'ottima occasione per andare a trovare un'amica adorata alla quale troppe volte ho dovuto dire di no e che si era persino proposta per una simile idea. Ma sarebbe anche un'ottima soluzione per conoscere Torino lungo un cammino, per dir così, cinematografico.
Un'idea - a dir poco - a nove code!
Nessun commento:
Posta un commento
dai sparane una più grossa