Quest'anno George Clooney compirà 50 anni e di questi, gli ultimi 10 li ha passati a Villa Oleandra, sul lago di Como.
Sì: è ormai passato un doppio lustro da che Villa Oleandra è diventata per i turisti italiani come la casa di Tom Cruise a Hollywood. E sono cambiati anche i metodi con i quali Clooney riesce a mettere fuori combattimento i paparazzi più indiscreti. Procedure che tornerebbero utili anche al nostro Premier qualora volesse prendersi un anno sabbatico dal gossip estivo de La Repubblica e di El Pais.
Clooney guarda i monitor di sorveglianza, esce sul molo, traffica con le cime della sua imbarcazione - il costoso motoscafo Colombo 11 - e fa sentire l'odore della carne umana ai rapaci che intanto, tutti intenti a cercare la posizione migliore per immortalarlo, non si accorgono di un vero e proprio sabotaggio ai danni delle ruote delle loro auto e e delle catene delle loro biciclette, perpetrato dalle guardie personali della loro preda.
Allo chauffeur Giovanni spetta però la fuga all'americana per lasciare indietro i più aggressivi con una bella inversione a U e garantire a Eli e a George la più totale tranquillità nei locali dove li accompagnerà. Si parla del Gatto Nero e dell'altrettanto esclusivo Golf Club di Menaggio.
Ci chiediamo se per la Canalis non sarebbe più divertente rimanere in auto a seminar tracce con Giovanni, ma è evidente che al conducente non si parla, proprio come sugli autobus di linea.
Anche quest'anno, con le tende antintrusione, gli allarmi e i fuochi d'artificio a pelo d'acqua sarà una lunga estate calda per Eli e George. E noi continueremo a sognare guardando immagini furtive sulle riviste e restando fuori dalle inferriate, a controllare che la nostra Fiat Panda - ancora da pagare - non abbia le ganasce ai cerchioni.
Foto: Vanity Fair
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dai sparane una più grossa