1° tombino: la prima volta ci cade fisicamente, nei giorni che precedono la sua esibizione a Sanremo e durante un servizio fotografico. La notizia è riportata dal settimanale "Gente". Nonostante la spalla dolorante, ciò non gli impedirà di cantare e piazzarsi al terzo posto sul podio.
2° tombino - allegorico - con conseguente caduta di stile lo piglia durante un'intervista che Alba Parietti gli fece la settimana scorsa per Radio Monte Carlo e nella quale lei gli pone a bruciapelo una domanda che aleggiava nell'aria (e in rete) da tempo. Si parla di omosessualità e bisessualità. Mengoni - che qualche tempo fa aveva dichiarato al settimanale "Vanity Fair" di essere bisex - smentisce e nega anche di essere il compagno del coreografo Luca Tommassini. Poi, punzecchiato da Alba che gli chiede: perchè, cosa ci sarebbe di male ad essere gay?, Marco se ne esce con una frase scontatissima che ormai si trova pure sulla gazzetta ufficiale: niente, no no anzi... ho tantissimi amici così e li adoro. Perchè ritrattare? Per vendere più facilmente i propri dischi e non perdere una certa fetta di pubblico?
3° tombino: il terzo scivolone glielo fa fare proprio il suo mentore: Marco Castoldi in arte Morgan! In un'intervista rilasciata a Simona Ventura sulla web tv, gli tende un vero e proprio sgambetto inatteso accusandolo di plagio. La canzone sanremese "Credimi ancora" conterrebbe infatti tracce di una vecchia canzone dello stesso Morgan. Ora, sappiamo che Morgan ogni tanto assume qualcosa per sua stessa infausta ammissione, ma può essere che "X Factor" sia una trasmissione di spionaggio industriale dove nei loft spariscono foglietti con le strofe già pronte? Avrei dovuto inserirla anch'io una vicenda del genere nel mio primo giallo, "Vinile"!
E Marco che fa? Al cospetto di Pippo Baudo e di Sofia Bruscoli si difende così, durante la puntata di "Domenica In" andata in onda ieri: Credo che non ci sia neanche da parlarci perché la canzone è stata scritta da questo pugno qua (e indica la mano). Dopo X Factor non ho più rivisto Morgan. Sono contento che la canzone gli sia piaciuta talmente tanto al punto che pensa di averla scritta lui.
2° tombino - allegorico - con conseguente caduta di stile lo piglia durante un'intervista che Alba Parietti gli fece la settimana scorsa per Radio Monte Carlo e nella quale lei gli pone a bruciapelo una domanda che aleggiava nell'aria (e in rete) da tempo. Si parla di omosessualità e bisessualità. Mengoni - che qualche tempo fa aveva dichiarato al settimanale "Vanity Fair" di essere bisex - smentisce e nega anche di essere il compagno del coreografo Luca Tommassini. Poi, punzecchiato da Alba che gli chiede: perchè, cosa ci sarebbe di male ad essere gay?, Marco se ne esce con una frase scontatissima che ormai si trova pure sulla gazzetta ufficiale: niente, no no anzi... ho tantissimi amici così e li adoro. Perchè ritrattare? Per vendere più facilmente i propri dischi e non perdere una certa fetta di pubblico?
3° tombino: il terzo scivolone glielo fa fare proprio il suo mentore: Marco Castoldi in arte Morgan! In un'intervista rilasciata a Simona Ventura sulla web tv, gli tende un vero e proprio sgambetto inatteso accusandolo di plagio. La canzone sanremese "Credimi ancora" conterrebbe infatti tracce di una vecchia canzone dello stesso Morgan. Ora, sappiamo che Morgan ogni tanto assume qualcosa per sua stessa infausta ammissione, ma può essere che "X Factor" sia una trasmissione di spionaggio industriale dove nei loft spariscono foglietti con le strofe già pronte? Avrei dovuto inserirla anch'io una vicenda del genere nel mio primo giallo, "Vinile"!
E Marco che fa? Al cospetto di Pippo Baudo e di Sofia Bruscoli si difende così, durante la puntata di "Domenica In" andata in onda ieri: Credo che non ci sia neanche da parlarci perché la canzone è stata scritta da questo pugno qua (e indica la mano). Dopo X Factor non ho più rivisto Morgan. Sono contento che la canzone gli sia piaciuta talmente tanto al punto che pensa di averla scritta lui.
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dai sparane una più grossa