Visto rigorosamente accanto al mio albero natalizio, l'ultimo episodio di Downton Abbey ha segnato la fine di un'era durata 6 splendide stagioni. E ha segnato anche me.
Non è tanto la calata del sipario a incupirmi, quanto il dubbio che in futuro ci potranno essere serie Tv altrettanto perfette nei costumi e nei sentimenti.
Certo, a tratti c'è stato troppo "rosa" per i miei gusti e si è spesso scaduti nei meccanismi da soap opera tanto che le prime due stagioni sembravano destinate a restare di una inespugnabile bellezza, ma il viaggio emotivo è stato sempre un percorso impagabile.
Lo scorso 25 dicembre il Christmas Special di un'ora e mezza, andato in onda in Inghilterra, ha chiuso definitivamente i conti dei Crawley e dei Grantham. E dato che quando ho modo di vedere un telefilm anzitempo rispetto alla programmazione italiana mi sento come un vate (o un water, vedete un po' voi) al quale piace assai "spoilerare" le anticipazioni, ne metterò a parte anche coloro che non vogliono aspettare i tempi biblici del doppiaggio. Si fermi dunque chi non vuole entrare nel 1925 anzitempo!
Lo scorso 25 dicembre il Christmas Special di un'ora e mezza, andato in onda in Inghilterra, ha chiuso definitivamente i conti dei Crawley e dei Grantham. E dato che quando ho modo di vedere un telefilm anzitempo rispetto alla programmazione italiana mi sento come un vate (o un water, vedete un po' voi) al quale piace assai "spoilerare" le anticipazioni, ne metterò a parte anche coloro che non vogliono aspettare i tempi biblici del doppiaggio. Si fermi dunque chi non vuole entrare nel 1925 anzitempo!
Lady Edith: può una donna che ha avuto una figlia fuori dal matrimonio diventare ugualmente marchesa sposando un marchese nonostante sia considerata "merce avariata"? La risposta è sì! Bertie Pelham farà retromarcia e riuscirà a convincere anche l'ostica madre ad accettare la nuora ad Exham. La sfiga di Edith, in una parola, finirà coi confetti.
Anna e John Bates: Anna lavorerà come una schiava fino al giorno del matrimonio di Edith che avrà luogo a San Silvestro e proprio mentre fuori scoppiano i botti di fine anno partorirà un bel maschietto nella camera di.. Lady Mary!
Henry Talbot e Tom Branson: quale destino potrebbe mai attendere due uomini tanto comuni? Logicamente un'attività insieme! La Talbot & Branson per la precisione: un'autofficina nel cuore di Londra per riparare auto e produrne di proprie. E se la storia non ci inganna, facile è prevedere che Talbot sia proprio quel Talbot che darà vita ad un'industria automobilistica. Con grande giubilo di Lady Mary che non solo non dovrà attendere il suo ritorno dalle corse con il cuore in gola come le madri aspettano il ritorno dei figli dalla discoteca, ma potrà anche vantare un marito che dalla tuta passa allo smoking invece che starsene in smoking a fumarsi tutto il suo patrimonio.
Quanto a Branson, tutto fa presumere che la collaboratrice londinese di Lady Edith, impiegata alle edizioni Gregson, prenderà il posto della compianta Lady Sibyl. La presa del bouquet dopo il lancio della sposa non mente mai.
Mrs Patmore e Daisy e Andrew: la sorte di cuoca, aiuto cuoca e cameriere sarà legata a filo doppio grazie alla fattoria di Mr Mason dove tutti si trasferiranno a tempo perso. E non solo per mungere le mucche, considerato che Daisy e Andrew avranno una tresca (dopo che lui avrà superato uno choc dovuto agli esperimenti che Daisy si farà in testa col "nuovo" fon ciulato a Lady Mary) e così pare pure per Mrs Patmore e Mr Mason che ammiccano l'uno all'altra. Insomma, nessuna di loro resterà zitella e senza batterie di pentole.
Lady Mary: deposte le ostilità con la sorella, la capetta di Downton giocherà un ruolo sostanziale nel riavvicinamento tra Edith e Bertie e, per non attirare troppe attenzioni su di sé, aspetterà che il matrimonio tra sorella e marchese finisca per annunciare di aspettare un nuovo discendente dei Crawley. Si prevede che dopo i titoli di chiusura la nursery di Downton scoppi da un momento all'altro.
Thomas Barrow, Carson e Mrs Hughes: è inutile che mi chiediate se Thomas Branson troverà l'amore perché, come troppo spesso accade agli omosessuali, le probabilità di trovare uno gnocco altrettanto omosessuale che li si fili sono pari a quelle che Valeria Marini entri in una taglia 38. Dopo un tentativo di suicidio - probabilmente dettato anche dalla disperazione che tutti siano eterosessuali - il buon Barrow troverà lavoro altrove, in una casa bellissima ma abitata da due coniugi mummie (non solo anagraficamente) dove la conversazione a cena è pari a quella che si potrebbero rivolgere le cere al museo delle cere, con lui impalato ad aspettare le comande nel più imbarazzante silenzio. Subito capisci che Barrow potrebbe ri-suicidarsi se va avanti così. Oltretutto, nello staff ci sono solo cuoca e cameriera, perciò nemmeno l'ombra di una possibile trombata.
Fortuna (per lui) vuole che per (sua) sfortuna Carson inizi ad accusare i sintomi del morbo di Parkinson e quindi non riesca a centrare un bicchiere col vino nemmeno con un fucile di precisione. Questo spingerà Lord Robert a proporre a Thomas il posto che un tempo era di Carson, sotto la supervisione di quest'ultimo, con la povera Mrs Hughes (ora diventata sua moglie) costretta, tutto fa intendere, a passare il resto dei suoi anni prendendosi cura di un invalido che presto la scambierà per una cameriera per mancanza di lucidità mentale...
Molesley e Baxter: love is in the air anche per la coppia più low profile che Downton abbia. Io amo Baxter, sia chiaro, ma la modestia del suo compagno nella vita e nel lavoro a volte è davvero stucchevole. I due finiranno insieme i propri giorni, questo è ovvio, ma Molesley (nome che nessuno riesce a scrivere e tanto meno a pronunciare correttamente) diventerà un quotato insegnante e tornerà a Downton solo per aiutare nelle grandi occasioni mentre Baxter... Baxter deciderà di non rivedere mai più Pete Coyle, l'uomo che la fece andare in galera al posto suo per un furto di preziosi, durante l'impiego precedente. Direi che Baxter si è finalmente liberata del proprio scheletro nell'armadio, salvo metterci Molesley al suo posto.
Isobel Crawley: Dickie Merton non è mai riuscito a farla capitolare alle nozze. Troppi gli ostacoli: figli e nuora ostili, il peso della precedente signora Merton, la resistenza della stessa Isobel più volte umiliata dai parenti di lui. Eppure, nell'ultimo episodio Dickie le rivelerà di avere una malattia incurabile e di avere poco tempo da vivere. Quale occasione migliore per un matrimonio in extremis? Niente è impossibile con una alleata come Violet!
Denker & Spratt: più che due camerieri, i dipendenti di Lady Violet sembrano due macchiette alla Olio e Stanlio che passano il tempo libero a farsi la guerra. Spratt tuttavia non è solo un cameriere. Nell'ultima stagione si rivelerà un buon giornalista facendosi assumere alla casa editrice di Lady Edith. La sua doppia vita però verrà presto scoperta dall'acerrima nemica che non vedrà l'ora di spifferare il tutto alla padrona. Quale sarà la reazione di Lady Violet? Ilare è dire poco. E Spratt potrà stare tranquillo, con buona pace di Denker!
Cari personaggi di Downton grazie per questi 6 anni di straordinario fascino tutto britannico, di sogni e suggestioni divise tra Londra e la campagna inglese, tra istruzioni per l'uso di etichette nobiliari e percorsi storici di guerree regnanti. Chi pensa il contrario dovrà ricredersi: gli Inglesi sono diventati maledettamente bravi in fatto di televisione. Quanto e forse più dei cugini Americani.
Cari personaggi di Downton grazie per questi 6 anni di straordinario fascino tutto britannico, di sogni e suggestioni divise tra Londra e la campagna inglese, tra istruzioni per l'uso di etichette nobiliari e percorsi storici di guerree regnanti. Chi pensa il contrario dovrà ricredersi: gli Inglesi sono diventati maledettamente bravi in fatto di televisione. Quanto e forse più dei cugini Americani.
Downton Abbey mi mancherai dannazione! Come il té delle cinque!
Sono distrutta dal dolore, ma non posso leggere questo post! Non prima di aver visto la sesta stagione, che se tutto va bene dovrebbe andare in onda al più presto.
RispondiEliminaPoi ne riparliamo...
A tua disposizione Lady! Il 24 gennaio comincerà la 6a e ultima stagione su La5. Per ora il sabato notte si limitano a ripetere gli episodi della 5a. Devo ammettere che si prova un gran vuoto quando tutto finisce anche se per molti è stato un bene che non venisse tirata troppo a lungo.
RispondiEliminaAnche a me la serie mancherà moltissimo, però concordo con quanti temono che un artificiale allungamento del brodo non avrebbe portato grandi benefici.
RispondiEliminaIn ogni caso, più vado avanti e più mi piace. Apprezzo l'ambientazione, e soprattutto le facce - così maravigliosamente anni Venti! - tanto da ritrovarmi discretamente sconvolta nel vedere qualche interprete impegnato in ben altre faccende. Ad es. Molesley che in un paio di polizieschi interpretava un sadico omicida o un violentatore seriale... anche se era un po' più giovane e anche se a ben ricordare persino l'inappuntabile Mrs.Hughes è stata una delle assassine di Poirot!
Fantastico! Ladyjack devi assolutamente spifferarmi i titoli di queste perle. Molesley e Mrs Hughes come killer non potrei mai e poi mai concepirli!!!
RispondiEliminaMrs Hughes era l'infermiera assassina in "La parola alla difesa" (episodio della 9 stagione di Poirot). Gli altri episodi te li cerco appena posso.
RispondiEliminaOra ricordo l'episodio di Poirot! Grazie! Efficientissima come sempre.
RispondiEliminaI due episodi di cui ti dicevo, con Kevin Doyle pre-Molesley:
RispondiElimina- LAW & ORDER U.K., "Perseguitato" ("Hounded", 2010), episodio 2 di Stagione 3. Lui è un violentatore seriale ed assassino che pare avviato alla redenzione. Ha una nuova vita, una nuova fidanzata; ma la procura non gli crede e quando avvengono altri omicidi lo incrimina. La sua vita è distrutta, ma c'è ambiguità: è davvero colpevole o tutto sta accadendo perché l'uomo è travolto dagli eventi? In ogni caso, finale sanguinolento:la fidanzata lo sorprende a molestare la figlia adolescente e lo accoltella senza complimenti.
- SCOTT AND BAILEY, "Serial Killer" ("Graves", 2011), episodio 5 di Stagione 2. Lui è Geoff Hastings, un assassino che alla fine della primastagione ha tentato di accoltellare una delle due detective protagoniste, Janet Scott. Successivamente arrestato, accetta di essere interrogato solo da lei. In cambio della sua attenzione promette di fare rivelazioni sugli altri omicidi di cui si è reso responsabile,tutti con vittime femminili. La povera Janet lo asseconda per un po', ma lui vuole solo esercitare il suo potere. Lo fregano quando scoprono l'esistenza di un diario in cui sono registrati i particolari dei delitti, compresi i nomi delle vittime. Il diario è nascosto nell'unico posto che nel tempo non è stato perquisito: la bara della madre di Hastings (il difficile rapporto con lei è alla base del suo essere fuori di testa; ho apprezzato il vago accenno a "Psycho"...).
La serie non mi entusiasma, questo episodio però ha del buono proprio negli stressanti confronti tra lo psicopatico e la recalcitrante Janet, che vorrebbe sparargli ma è costretta a pazientare e persino ad essere gentile.
Kevin Doyle comunque mi pare un ottimo attore, anche più di quanto appaia in Downton Abbey,
Sei un fenomeno! Inoltre apprezzo molto la tua conoscenza così approfondita in fatto di serie britanniche. Non è da tutti seguirle. La gente (italiana) si accontenta troppo spesso delle americanate e non apprezza debitamente le perle europee ed inglesi in particolare. In DA il personaggio di Molesley è un uomo buono, dimesso che alla fine trova il proprio riscatto sociale dopo essere passato persino attraverso un lungo periodo di disoccupazione. Impazzisco per lui e Baxter. E sono curioso di vederlo in altri panni perciò che la ricerca del tuo materiale abbia inizio! ;-)
RispondiEliminaPure a me il personaggio piace molto, e nel tempo ho sviluppato un debole anche per Baxter: spero che la loro storia finisca bene. Ormai mi manca poco per scoprirlo!
EliminaNon avere dubbi al riguardo!
EliminaP.s. A proposito di Doyle l'ho riconosciuto l'altro giorno in un episodio di Poirot "Dopo le Esequie" nel ruolo dell'ispettore Morton. Non sei un vero attore inglese se non sei finito per almeno una volta nelle reti della Christie :D
RispondiEliminaSì, l'ho visto anch'io, ma credo che lui abbia fatto un sacco di roba in TV.
RispondiEliminaSe ti interessa posso citarti almeno altri due episodi gialli ai quali ha partecipato, appartenenti ad una serie che ho amato (e tuttora amo) tantissimo: MIDSOMER MURDERS, ovvero "L'ispettore Barnaby".
- Ghosts of Christmas Past (Fantasmi di Natale, 2003), episodio 7 di Stagione 7. K.D. è Ferdinand Villiers, un appassionato di magia suicidatosi in tragiche circostanze. Nove anni dopo la sua morte la famiglia - un tempo ricca ed ora un po' meno - si riunisce di nuovo... e finisce in tragedia. L'ispettore (che all'epoca era ancora Tom Barnaby) scopre le magagne del presente e del passato.
- The Oblong Murders (Missione sotto copertura, 2011), episodio 4 di Stagione 14. Lui è Paddy Powell, il gestore di un pub che alla fine scopre con sgomento che l'assassino di turno... è la propria moglie! Qui l'ispettore non è più Tom, bensì John Barnaby (il cugino del precedente, la serie è molto avanzata rispetto alle origini).
Sto recuperando tutti gli episodi citati. Adesso però non riesco più a guardare l'ingenua Mrs Elsie Hughes con gli stessi occhi di prima! Capiterà anche con Molesley, ne sono certo! :D
EliminaOra che è finita, DA mi mancherà moltissimo. Ieri sera avevo voglia di piangere.
RispondiEliminaSabato in MM (episodio "Il cavaliere senza testa") c'era anche Baxter, in versione elegante-snob. Belle gambe, benché un po' magre....
Lascia stare Lady, che nel mio stomaco si è formata la stessa voragine che ti provocano le Montagne Russe! Voglia di piangere tantissima. Raquel Cassidy (la Baxter) l'ho vista anche alle plurime premiazioni di DA: quando si mette in tiro è divina!!!
EliminaIl magone c'è ancora, ma pian piano passerà.
RispondiEliminaDi recente mi sono rimessa a seguire MM ed ho verificato che di "facce da DA" lì ce ne sono state un sacco. Del resto, persino Mr Carson (prima di essere tale) partecipò ad un episodio bellissimo della prima stagione, "Faithful Unto Death"(del 98). Era un uomo di grande successo presso il genere femminile...
Allora DEVO ripiegare su "Midsomer Murders" non c'è niente da fare. Lo danno anche su La 7 se non erro. In Inghilterra sta terminando anche "Mr Selfridge" che ho trovato godibilissimo ed impeccabile quanto "Downton". Pensavo anche di dare un'occhiata a "Grantchester", una sorta di Don Matteo britannico con le fattezze - niente male - di James Norton. Certo, non resteremo orfani a lungo per questa perdita.
EliminaMM lo fanno su LA7, come sempre, ma è già la serie avanzatissima, con John Barnaby al posto di Tom. Tutti i giorni sono repliche, il sabato sera gli episodi inediti. Mi piace meno, è diversa dall'originale, ma mi ci sto affezionando lo stesso.
RispondiEliminaDi "Mr Selfridge" ho sentito parlare bene da molti, a Francesca piaceva quasi più di "Downton Abbey"; io però non ho mai avuto l'occasione di vederlo.
Ma troverò qualcosa, di sicuro NON "Call the midwife"... una roba piena di suore e bambini frignanti!
Allora per MM devo recuperare in modo alternativo. Credo che vedrò solo gli episodi da te segnalati. Di "Mr Selfridge" non posso che dire bene: cast illuminato, emozionanti strategie imprenditoriali ed anche sentimentali, locations londinesi alle quali sono sensibile. Se avrai mai occasione di vederlo te lo consiglio vivamente. Per me DA resta - ahimè - ancora insuperabile. A tal proposito ieri sera è iniziato il nuovo show di Julian Fellowes - "Doctor Thorne" - su ITV1. Credo che non me lo lascerò sfuggire. Su "Call The Midwife" ho avuto il tuo stesso pensiero! Grazie per avermelo confermato. (Rido per le suore!)
RispondiEliminaGrazie a te. Attendo i tuoi interessanti (e divertenti) aggiornamenti su "Doctor Thorne".
RispondiEliminaIn quanto a MM, come ho detto se insegui gli interpreti di DA avrai molto da fare, perché lì spuntano come funghi. L'altra sera c'era persino il signor Mason: era una delle vittime di turno (lapidato, nello specifico...): episodio "L'affresco medievale" ("Let us pray"), sedicesima stagione, 2014.
Ne ho di materiale da vedere! Su "Doctor Thorne" ti posso già dire che siamo storicamente già più indietro (fine '800) e l'atmosfera è più cupa e sicuramente meno brillante di DA però la protagonista - Stefanie Martini - mi ha già conquistato. Ovviamente è una spiantata e invisa alla famiglia del suo amato. Cose abbastanza già viste ma Fellowes non delude mai! E poi parecchi interni sono girati alla Syon House (la casa di "Gosford Park", per intenderci) ed è una delizia rivedere certe ambientazioni! P.s. Povero signor Mason. Comunque meglio lapidato che molestato a vita dalla petulanza di una nuora come Daisy!
Elimina