Silvio Berlusconi potrebbe candidarsi in Estonia!
Motivo? Aggirare la legge Severino che in quel paese non è in vigore e che dal 5 gennaio 2013 prevede l'incandidabilità e la decadenza dei politici sui quali penda una condanna penale.
L'ex Premier potrebbe così tornare a godere di una immunità parlamentare che lo metterebbe al sicuro da qualsiasi applicazione retroattiva della legge.
E proprio in Estonia, Berlusconi potrebbe contare sull'appoggio politico - e quindi sui voti - garantiti dal potente immobiliarista e conoscente Ernesto Preatoni, titolare di grossi insediamenti turistici e di forti influenze locali.
A svelare il piano "B" - come Berlusconi - è stato Il Messaggero.
Un trabocchetto, dunque. Una mossa geniale alla faccia della pronuncia della Corte di Strasburgo alla quale i suoi legali hanno già fatto ricorso lamentando la violazione dei diritti del proprio assistito.
Nel frattempo, tuttavia, in quegli 8 mesi che ci separano dalle candidature europee i conti con la giustizia di Berlusconi - per quanto riguarda il processo Mediaset - dovrebbero chiudersi.
Ma gli estoni, o meglio, le estone sono state già avvisate?...
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dai sparane una più grossa